SCHEDA N° 20 (figg. 20a, 20b,
20c, 20d, 20e)
Data sconosciuta (1793-1795?)
olio su tela, 45,7 x 33 cm
Ubicazione sconosciuta
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Fig.20b |
Fig.20c |
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Fig.20a |
Fig.20d |
Fig.20e |
INEDITO
PROVENIENZA : 9 Aprile - 9 Maggio 1975, Londra, asta Roy
Miles.
Di questo
ritratto non si conosce la storia. Il soggetto raffigurato ha una vaga
rassomiglianza con il Barone (poi conte)
Grigory Alexandrovich Stroganov (Fig.20d, mezza figura, olio su tela ovale,
91,5 x 67 cm, firmato e datato, dipinto a Vienna nel 1793, ora a San
Pietroburgo, Ermitage) e anche lo stile è lo stesso delle opere del periodo
austriaco (1793-94). Si tratta di un giovane uomo raffigurato a mezzo busto,
con il corpo di profilo e la testa girata verso il riguardante, quasi di
fronte. Porta una giacca scura con un colletto di velluto rosso da cui spunta
il bordo di un fazzoletto bianco avvolto intorno al collo alla maniera russa
(cfr. il già citato Barone Stroganov
e altri ritratti di personaggi russi come quello, ancora del 1793, del Conte Tchernyshev con in mano una maschera,
Fig.20e, mezza figura, olio su tela, 56 x 45 cm, sempre a San Pietroburgo,
Ermitage, quest'ultimo simile anche nella composizione e nella fisionomia). Lo
sfondo del dipinto è neutro tra il blu e il verdastro. L’incarnato del volto è
roseo e il naso e la bocca sono pronunciati. I capelli sono dipinti con una
pennellata leggera, quasi uno per uno. Il formato del ritratto, la posa, con il
volto di tre quarti e un po' in ombra, e la vaporosità dei capelli ricordano
molto gli autoritratti di Rembrandt del 1628 (Amsterdam) e del 1629 (Aja). Di
alcune delle opere che Elisabeth Vigée Le Brun ha annotato alla fine dei Souvenirs non si hanno né riproduzioni,
né notizie. Si potrebbero quindi azzardare alcune ipotesi sull'identità del
giovane uomo ritratto. Fra le opere del periodo austriaco è segnato per il 1793
il ritratto del Giovane Edmond, membro
della famiglia de Polignac, mentre fra quelle russe (1795-1801), non si
hanno tracce dei ritratti del Conte Paul
Alexandrovich Stroganov (di cui si specifica che era una mezza figura), del
Conte Alexey Grigorievich
Orlovtchesmensky, di cui erano state fatte due copie, e di Milord Talbot (anche in questo caso è
specificato che si tratta di un busto).